Tempo di percorrenza: h 7.40
Difficoltà: E.M.
Dislivello in salita: m 1.550
Attrezzatura: scarponcini da trekking
Dal parcheggio dietro la chiesa di Baresi (875 m), si percorre la strada provinciale in discesa fino al bivio di via Oro. Imboccata questa via la si percorre fino in fondo e tra le ultime case si prende un piccolo sentiero che scende nei prati e che porta poco a monte di un ponte sul Valsecca (820 m). Superato il ponte si comincia a salire verso la contrada omonima (850 m) e, al bivio col sentiero che arriva dalla frazione Costa Inferiore descritto nell’itinerario 3, si svolta a destra passando presso una fontana (si consiglia di rifornirsi d’acqua perché la zona del Menna ne è povera). Attraversata la contrada si prende sulla sinistra un sentiero che sale nei prati. Entrati nel bosco soprastante si percorrono circa cinquanta metri in direzione di Foppagano (942 m) e si arriva ad un incrocio dove si prende il sentiero che sale a destra. Nei pressi di una roccia con un curioso foro si incontrano in successione due biforcazioni: alla prima si tiene la destra, mentre alla seconda si segue il sentiero che sale a sinistra. Dopo un tratto di salita con tornanti si oltrepassa l’innesto del sentiero che sale dalla zona della Corna del co. Procedendo dritti sopra la Corna Lunga si arriva ad un tratto a debole pendenza al termine del quale si incontra un bivio: da qui si prosegue lungo il bel sentiero che sale a destra e dopo circa 1.40 h dalla partenza si giunge nei pressi della pozza della Baita di Bordogna (1.333 m). Passando a sinistra della pozza si continua fino ad un capanno per la caccia. Raggiuntolo si imbocca il sentiero che sale alle sue spalle e dopo circa 0.30 h dalla pozza della Baita di Bordogna si arriva ad un bivio posto su un costone. Qui si prosegue in falsopiano e in meno di 0.10 h si giunge alla Baita dei Muffi (1.553 m). Imboccando il sentiero che parte nei pressi di un tavolo da lavoro sulla sinistra della baita ci si incammina verso il Vallone del Menna dove si incrocia il segnavia CAI n. 235 che proviene dalla Costa Inferiore. Risalendo il Vallone si perviene al Passo del Menna (2.002 m) dopo circa 1.30 h di cammino dalla Baita dei Muffi. Da qui si piega a sinistra e, seguendo la traccia del sentiero che passa nei pressi dello spartiacque, si raggiunge in 1.00 h la cima del Menna a quota 2.300 m, circa 300 metri più in alto del piccolo Rifugio Palazzi (2.002 m) visibile in direzione sud-sud-est. Per il rientro si segue il segnavia 235, da percorrere in discesa attraverso l’intero Vallone del Menna. Scendendo si superano il bivio per la Baita dei Muffi e quello del Sentiero Gilberti descritto nell’itinerario 10. Pochi metri prima di arrivare alla Baita di Baresi o Baita dello Zoppo (1.383 m) si oltrepassa il bivio per il capanno incontrato lungo la salita, mentre più in basso si superano i bivi per la Corna Buca, per il Pizzo e per la Baita di Bordogna, oltre i quali, sulla destra, si trova una piccola sorgente. Continuando la discesa si arriva alla Pista da fondo (itinerario 9) dove si svolta a sinistra. si segue questa pista fino ad un tornante verso destra e all’esterno del tornante si prende un sentiero che porta ad una piazzola oltre la quale c’è una biforcazione: qui si imbocca la strada che scende verso Foppagano (942 m). Superati i prati di Foppagano si piega a sinistra e si arriva all’incrocio sopra Valsecca precedentemente descritto: ripercorrendo a ritroso il percorso dell’andata si torna a Baresi (2.50 h dalla cima del Menna e 7.40 h dall’inizio dell’itinerario).